lunedì 1 giugno 2009

Luca Tonello - e Luca continua a volare

Atletica Veneta Comunicati - Giugno 2009
Mondo master


E LUCA CONTINUA A VOLARE
Dopo una carriera ai massimi livelli nel salto in alto, il padovano Tonello ha scoperto l'attività master. E ora ha un sogno: una medaglia ai Mondiali di Lathi

Per Luca Tonello questi ultimi 18 mesi sono stati particolarmente ricchi di soddisfazioni, con la gioia di un scudetto nella finale A “Oro” conquistato a Lodi lo scorso anno con l'Assindustria Sport Padova (dove si classificò sesto nella gara del salto in alto), e le prime gare nel mondo master che gli hanno regalato un titolo italiano e un titolo europeo indoor. La sua attività atletica è iniziata alla fine degli anni '80 a Villanova di Camposampiero (il paese che ha visto i natali di Ruggero Pertile e Andrea Longo) come mezzofondista, con buoni risultati a livello regionale. Poi, a 17 anni, la scoperta del salto in alto e l'incontro con Stefano Borgo, l'allenatore che l'ha seguito per tanti anni e che nel 1996 (anno in cui entrò a far parte del gruppo sportivo delle Fiamme Gialle) gli ha permesso di ottenere il primato assoluto di 2,20. Dal 2004 Luca è tesserato per l'Assindustria Sport Padova. I suoi personali da master (MM35) sono 2,01 all'aperto e 1,99 indoor. Luca si allena tre volte alla settimana ritagliandosi lo spazio tra gli impegni di famiglia (è sposato con Barbara e papà di due bambini, Matteo di 7 anni e Marco di 2), il lavoro al nucleo mobile della Guardia di Finanza di sede a Mestre e l'attivitàdi allenatore presso l'Atletico Sala, dove segue una cinquantina di ragazzi dai 10 ai 16 anni. ”Bisogna avere grandi motivazioni per riuscire, con tanti impegni, a trovare il tempo per allenarsi - confida - ma sicuramente l'incontro con il mondo master me ne ha regalati di nuovi e inattesi”. Ai recenti Campionati Europei indoor di Ancona, Luca ha avuto la soddisfazione di salire sul gradino più alto del podio sulle note dell'Inno di Mameli. “L'atmosfera che si respira nelle gare master è molto più godibile rispetto a quella delle gare assolute - spiega - forse perché l'età dei concorrenti è diversa e c'è più disponibilità e attenzione verso gli altri atleti. Ciò non toglie che durante la gara ognuno dia il massimo”.
Il suo prossimo obiettivo? Ovviamente i Mondiali master di Lathi, per i quali Luca non nasconde il suo sogno di salire sul podio iridato. Glielo auguriamo di cuore!

Link alla rivista in formato pdf [clicca qui]. L'articolo è a pagina 13.

Foto di R. Marchi

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