martedì 1 settembre 2009

Michela Ipino: Maratona, che passione

Articolo pubblicato su Atletica Veneta Comunicati - Settembre 2009 - Mondo master

A quarant'anni la bassanese Michela Ipino si è scoperta protagonista ai Mondiali di Lathi, dove ha conquistato un argento individuale e un bronzo a squadre.

A Michela Ipino è sempre piaciuto correre, ma solo negli ultimi tre anni ha iniziato ad allenarsi con criterio e a raccogliere belle soddisfazioni anche dal punto di vista dei risultati. Nel 2009, all'età di 40 anni, è riuscita a scendere sotto le 3 ore nella maratona (2h55'04” a Treviso), a laurearsi vice campionessa mondiale nella maratona W40 a Lathi, in Finlandia, e ad aggiudicarsi la medaglia di bronzo a squadre.
Sposata con Emanuele, madre di 2 figli - Aurora di 10 anni e Massimiliano di 13 - Michela gestisce con il fratello Stefano il negozio di articoli sportivi che è anche lo sponsor della sua squadra: l'Atletica Bassano Running Store. “Non è facile conciliare lavoro e famiglia con gli allenamenti - racconta -, ma la passione per la corsa è così grande che mi programmo per trovare lo spazio. Correre mi diverte e mi dà la forza per affrontare le quotidiane difficoltà”. Michela si allena nella pausa pranzo, quando il negozio chiude, insieme al fratello Stefano (che a Lathi è giunto terzo nella maratona M35 e secondo nella classifica a squadre) e a Pietro Balbo, il suo allenatore (anch'egli medagliato ai Mondiali con il bronzo nella classifica a squadre M50). “Nei periodi di carico mi alleno anche al mattino presto - spiega -, ma la sera è sempre dedicata alla famiglia”. L'idea di prendere parte alla manifestazione iridata master è nata quasi per caso: “Siamo un gruppo affiatato e abbiamo deciso di metterci in gioco con la trasferta finlandese”. Per l'Atletica Bassano Running Store si è trattata della prima partecipazione a un campionato internazionale e i risultati sono stati eccezionali: il gruppo vicentino formato da 9 atleti (tra cui l'altro fratello Alessandro e il marito Emanuele) ha conquistato un totale di 7 medaglie.
“E' stata una esperienza bellissima - racconta Michela -, diversamente dalle altre maratone, rappresentare l'Italia è qualcosa di importante e te ne rendi conto quando ti incitano urlando “forza Italia”. Peccato che queste manifestazioni non siano molto pubblicizzate”.
Michela, quotidianamente a contatto con persone appassionate di atletica, sta cercando di trasmettere il suo entusiasmo anche ad altri atleti over 35. “Stiamo già pensando agli Europei master del prossimo anno in Ungheria. Il 24 luglio c'è la maratona...”, ci confida con un sorriso.

Foto: Michela Ipino con le medaglie di Lathi (Archivio Bassano Running Store).

Link alla rivista in formato pdf [clicca qui]. L'articolo è a pagina 13.

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